Supporto al Sistema di certificazione regionale

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Oltre al ruolo di Organismo Pagatore Regionale per la Regione Emilia-Romagna di aiuti, contributi e premi comunitari previsti dalla normativa dell'Unione Europea nell’ambito del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e del Fondo europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), l’Agenzia, ai sensi dell’art. 2 comma 1 della propria legge istitutiva (Legge Regionale n. 21 del 23 luglio 2001) si occupa anche della certificazione delle spese cofinanziate dai Fondi strutturali europei e da risorse nazionali e regionali. La Regione Emilia–Romagna ha, infatti, inteso avvalersi dei servizi offerti da Agrea a partire dalle competenze espresse nel settore dei Fondi comunitari agricoli (FEAGA e FEASR), cogliendo anche l’opportunità delle condizioni di indipendenza dell’Agenzia regionale per rispettare i requisiti di separazione delle funzioni di gestione, certificazione e audit disposti dalla normativa europea.

In particolare:

nell’ambito del settennato europeo 2007-2013 l’Agenzia ha svolto il ruolo di Organismo Intermedio dell’Autorità di Certificazione regionale del Fondo Sociale Europeo (FSE) e del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e di Organismo Intermedio dell’Autorità di Certificazione nazionale (AGEA) - in qualità di Referente Regionale di Certificazione - del Fondo Europeo Pesca (FEP). Agrea, è stata inoltre individuata quale di controllore di primo livello di progetti di cooperazione territoriale europea a titolarità regionale, aventi come beneficiari Direzioni, Agenzie ed Istituti regionali. Tali progetti rientrano nei Programmi transnazionali (SEE, MED, CEU) ed interregionali (INTERREG IVC) finanziati dal FESR, con cofinanziamento nazionale, nell’ambito dell’Obiettivo 3 - Cooperazione Territoriale Europea.
nell’ambito della politica di coesione 2014-2020 l’Agenzia è stata incaricata per il ruolo di Autorità di Certificazione FSE-FESR e di Organismo Intermedio dell’Autorità di Certificazione nazionale (AGEA) - in qualità di Referente Regionale di Certificazione - del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);
nell’ambito della programmazione europea 2021-2027 tale ruolo, con la denominazione di Autorità Contabile, è stato confermato dalla Regione Emilia-Romagna in capo da Agrea con riferimento al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), al FESR e al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA);
dal 2019, inoltre, l’Agenzia è stata designata quale Organismo di Certificazione del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC), poi confluito nel Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) a seguito della riprogrammazione finanziaria dei Fondi strutturali FESR-FSE per il contrasto all’emergenza sanitaria da Covid-19.

Le spese certificate dall’Agenzia sono finanziate con risorse comunitarie, nazionali e regionali.

L’attività consiste prevalentemente in pianificazione, programmazione ed esecuzione di controlli contabili e documentali sulle dichiarazioni di spesa trasmesse dall’Autorità di Gestione (AdG), predisposizione e trasmissione delle domande di pagamento (alla Commissione Europea per il FESR e FSE, ad AGEA per il FEAMP/FEAMPA, al Dipartimento per le politiche di coesione per il FSC/PSC) finalizzate al rimborso delle spese sostenute dalla Regione, monitoraggio dei sistemi informativi comprensivi del registro debitori, presentazione dei conti annuali (solo per FESR e FSE), coordinamento con le altre Autorità regionali e Organismi nazionali competenti. L’esercizio finanziario corrisponde al periodo contabile che ha inizio il 1°luglio e termina il 30 giugno dell’anno successivo. L’attività è di competenza del Settore Gestione contabile Organismo Pagatore Regionale, Approvvigionamenti, Certificazioni dell’Agenzia.

I Fondi strutturali costituiscono gli strumenti finanziari della politica di coesione dell’Unione europea (UE) il cui scopo consiste nell’equiparare i diversi livelli di sviluppo tra le regioni e tra gli Stati membri. Essi contribuiscono pertanto a pieno titolo all’obiettivo della coesione economica, sociale e territoriale. Di seguito una sintetica descrizione dei fondi sopracitati:

il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), istituito nel 1975. Esso finanzia la realizzazione di infrastrutture e investimenti produttivi generatori di occupazione a favore in particolare delle imprese;
il Fondo sociale europeo (FSE/FSE+), istituito nel 1958, favorisce l’inserimento professionale degli inoccupati e delle categorie sociali meno favorite finanziando in particolare azioni di formazione;
Il Fondo europeo della Pesca (FEP/FEAMP/FEAMPA), in vigore a partire dal 1° gennaio 2007, ha l'obiettivo generale di garantire, nei 27 Paesi Membri della UE, la sostenibilità economica, ambientale e sociale del settore pesca e acquacoltura, al fine di ridurre lo sforzo di pesca e proteggere l'ambiente marino;
Il Fondo di sviluppo e Coesione (FSC), insieme ai Fondi strutturali europei, è uno strumento finanziario per l’attuazione delle politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Il Fondo ha origine nei Fondi per le aree sottoutilizzate (FAS), istituiti presso il Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministero delle attività produttive (oggi MIMIT). La gestione del Fondo è stata attribuita alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si avvale del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e Dipartimento per le politiche di coesione (DiPCoe).

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