FAQ debiti
- Mi è stato detto che devo restituire dei contributi, cosa succederà?
- Che cos'è la notifica dell'atto di recupero/decadenza/restituzione somme contributo?
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Mi è arrivata la notifica dell'atto di decadenza/recupero, cosa devo fare?
- Da quando decorrono gli interessi e come posso sapere a quanto ammontano?
- Come posso sapere se il debito è già stato compensato dai pagamenti che mi spettano?
- Posso rateizzare il debito?
- Cosa succede se non pago il debito?
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Posso estinguere anticipatamente il piano di rientro del debito iscritto a ruolo?
- Quali altri debiti vengono compensati tramite la trattenuta sui pagamenti erogati da Agrea?
- Come posso sapere quali debiti INPS mi sono stati recuperati?
- Ho pagato un debito e mi è anche stato trattenuto, come posso riavere indietro la cifra che mi spetta?
Mi è stato detto che devo restituire dei contributi, cosa succederà?
L'Ente competente all'accertamento della restituzione del contributo erroneamente percepito (Regione Emilia-Romagna/Agrea/organi di controllo Polizia – GDF ecc.), fatti gli opportuni e puntuali controlli, redigerà un verbale e/o un atto amministrativo in cui renderà noto ufficialmente le ragioni e l'importo della cifra indebitamente percepita e dunque da restituire. Provvederà poi a recapitare tale documento tramite una notifica ufficiale.
Che cos'è un atto di decadenza/recupero/restituzione somme?
I termini "atto di decadenza/atto di recupero/ restituzione somme" vengono utilizzati per indicare l'atto amministrativo con cui l'Ente competente dà conto della motivazione e dell'importo della restituzione di tutto o parte di un contributo precedentemente ricevuto e delle eventuali sanzioni aggiuntive.
Che cos'è la notifica dell'atto di recupero/decadenza/restituzione somme?
La notifica è la prova del fatto che l'atto è stato portato a conoscenza del soggetto destinatario. Le modalità di notificazione utilizzate sono tre: consegna della copia nelle mani proprie del destinatario, raccomandata postale o PEC. Nella maggior parte dei casi la notifica avviene tramite posta elettronica certificata e, solo in modo residuale, nelle altre modalità: si raccomanda di controllare la propria casella se si è in attesa di un atto di recupero.
Mi è arrivata la notifica dell'atto di decadenza/recupero, cosa devo fare?
L’atto contiene l'ammontare della cifra da restituire e le modalità di estinzione del debito. Sono possibili due opzioni: pagamento dell'importo da parte del debitore o compensazione della cifra da un pagamento di Agrea a favore del debitore stesso.
Prima di pagare è buona norma rivolgersi al proprio Centro di Assistenza Agricola o all’Urp di Agrea per verificare se è prevista nell'imminenza un pagamento a proprio favore da cui viene scalato l'importo del debito.
Il debito può essere pagato tramite il servizio PagoPA, che permette di effettuare il pagamento in pochi passaggi. A questo proposito consulta le FAQ su pagoPA.
Da quando decorrono gli interessi e come posso sapere a quanto ammontano?
Se non è diversamente indicato nell’atto, gli interessi normalmente decorrono dal 60esimo giorno della data di notifica dell'atto e nel provvedimento è indicato quale tasso è applicato (cambia annualmente). Per il calcolo esatto è possibile rivolgersi all'Ente che ha redatto l'atto o scrivere ad Agrea all'indirizzo AgreaContabilizzazione@Regione.Emilia-Romagna.it
Come posso sapere se il debito è già stato compensato dai pagamenti che mi spettano?
Quando Agrea trattiene un debito da un pagamento, lo segnala nell'avviso che invia via mail all'azienda, specificando l'importo esattamente trattenuto e una sintetica descrizione del debito. Se però si nutrono dubbi sul fatto che un debito sia stato totalmente compensato e si vuole conoscere la cifra rimanente per saldarlo, è possibile rivolgersi all'Agrea all'indirizzo AgreaContabilizzazione@Regione.Emilia-Romagna.it.
Utilizzando l’identità elettronica Spid si può accedere al servizio reso disponibile da Agrea con il quale è possibile conoscere la cifra aggiornata del debito residuo e allo stesso tempo pagare il debito.
La rateizzazione può essere concessa da Agrea solo al sussistere di diverse condizioni:
1) la rateizzazione proposta deve costituire, in relazione alla condizione economica dell’azienda, l’unica modalità in grado di assicurare la sopravvivenza dell’azienda e conseguentemente la restituzione dell’importo percepito;
2) l’intero importo rateizzato deve essere coperto da garanzia (fideiussione bancaria/assicurativa) per l’importo stesso e per la durata dell’intero periodo di rientro;
3) l’orizzonte temporale massimo del piano di rientro rateale non deve eccedere i due anni;
4) la garanzia prestata sarà svincolata solo dopo l’avvenuta restituzione dell’intero capitale e dei relativi interessi calcolati al tasso legale vigente nel periodo di riferimento.
Per attivare la procedura l’azienda deve inviare, in testo libero, una lettera all’indirizzo agreaesecuzionepag@regione.emilia-romagna.it esprimendo le ragioni e la gravità della situazione che motivano l’istanza di rateizzazione. Alla lettera di richiesta seguirà una proposta di piano di rientro (rate da concordare quanto a importi e periodicità), e – in caso di accordo – Agrea produrrà il testo della fideiussione da consegnare alla banca/assicurazione.
Cosa succede se non pago il debito?
Nel caso in cui il debito non venga compensato da pagamenti successivi a favore dell'azienda e non venga saldato tramite pagamento diretti da parte dell’azienda, se c’è una fideiussione si procede con la sua escussione. Diversamente l’ufficio contabile si attiva inviando al debitore un invito al pagamento che costituisce diffida ad adempiere. Trascorsi 30 giorni, nel caso in cui non sia stato effettuato il pagamento della somma richiesta (capitale ed interessi), Agrea procederà alla riscossione coattiva di quanto non pagato (con aggravio di ulteriori spese e con possibilità di pignoramento mobiliare ed immobiliare). La riscossione sarà effettuata dall’Agenzia delle Entrate–Riscossione, che procederà con l'iscrizione al ruolo esattoriale e con le conseguenti azioni per il recupero coattivo del credito.
Posso estinguere anticipatamente il piano di rientro del debito iscritto a ruolo?
Per le procedure di pagamento del debito ceduto bisogna rivolgersi all’Agenzia delle Entrate–Riscossione secondo le indicazioni che la stessa fornisce nelle sue cartelle.
Quali altri debiti vengono compensati tramite la trattenuta sui pagamenti erogati da Agrea?
Prima di ciascun pagamento Agrea verifica la presenza di debiti iscritti al Registro Nazionale Debiti e procede al loro recupero. I debiti iscritti a tale registro possono derivare da indebiti percepimenti di competenza di altri organismi pagatori (Agea e Organismi pagatori regionali) oppure da contributi INPS non versati.
Come posso sapere quali debiti INPS mi sono stati recuperati?
Per questa tipologia di debiti è necessario rivolgersi alla sede locale INPS per chiedere direttamente informazioni puntuali.
Quando riceve un versamento Agrea procede immediatamente al controllo del debito e se risulta già precedentemente incassato (ad esempio con un “recupero su pagamento”) si attiva la restituzione che avviene tramite bonifico sull’IBAN utilizzato per i pagamenti dei premi. I tempi per la restituzione possono variare, ma generalmente l’operazione si conclude entro due mesi. Per avere informazioni contattare AgreaUrp@regione.emilia-romagna.it oppure AgreaContabilizzazione@Regione.Emilia-Romagna.it.inizio pagina